PSICOLOGO - PSICOTERAPEUTA
Sono Federica e sono uno Psicologo.
Adoro il mio lavoro e penso davvero sia il lavoro più bello del mondo! Perché?
Perché ogni giorno mi permette di fare dei viaggi incredibili dentro la vita delle persone senza muovermi dalla mia comoda poltrona! E ogni viaggio è un momento di arricchimento e di conoscenza infinita per me e per i pazienti.
Sono un’accanita lettrice, un amante degli animali e sento un richiamo viscerale da parte del mare, elemento che riesce a donarmi pace e serenità, lenisce le mie ferite e sollecita la mia creatività durante ogni giorno dell’anno. Sono appassionata anche di musica e di serie tv. Credo di essere una donna molto curiosa e adoro chiacchierare per ore con i miei amici, con i quali adoro ridere e divertirmi. Non mi piace cucinare né fare i giochi in scatola, forse perché in entrambe le situazioni sono davvero pessima, così come non sono abile negli sport.
Da qualche anno, però, ho imparato ad apprezzare lo yoga e le lunghe passeggiate, che mi aiutano a liberare la mente e a riossigenare il cervello.
Ho pensato molto a come fare questa presentazione, e ho deciso di farvi conosce
prima Federica, e poi la Dott.ssa Giusti, due anime della stessa persona, legate l’una all’altra, entrambe presenti nella stanza di terapia.
Mi sono laureata in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione nel 2009, con 110/110 e Lode, e sono iscritta all’Ordine degli Psicologi della Toscana dal 2011, con il numero 6049. Ho conseguito la specializzazione a gennaio 2016 in Psicoterapia sistemico-relazionale, presso il “Centro Studi ed Applicazione della Psicologia Relazionale di Prato”. Ho un perfezionamento in “Disturbi dell’Apprendimento scolastico in bambini ed adolescenti: diagnosi e intervento” e sono formata in “Consulenza Tecnico peritale presso il Tribunale” ed in “Tiflologia per l’inclusione Scolastica”.
Dal 2011 svolgo attività libero professionale come Psicologa, e, successivamente,
anche come Psicoterapeuta.
Collaboro con numerosi studi professionali della provincia di Pisa e ho partecipato a progetti promossi dall’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti.
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Come vedo il mio Lavoro
Sono convinta che la psicologia sia ancora una professione guardata un po’ di traverso da molti. Non è una disciplina che segue un protocollo rigido come lo è la medicina e, quindi, la “sorella” psichiatria, non è un’attività che interpreta e definisce i modi di pensare, di agire, di conoscere tipici dell’essere umano, come la “cugina” filosofia.
È una professione sanitaria, però, e, a mio avviso, merita di essere meno stereotipata e meno temuta. Per raggiungere questo, credo si debba riuscire a divulgarla anche in forma differente, più alla portata di tutti, meno chiusa nella stanza di terapia.
Nel mondo iperconnesso di oggi, sono molti canali che possono aiutare noi psicologi a fare questo, dai social ai media. Io, nel mio piccolo, ho cercato di creare un filo diretto con le persone proprio attraverso il mio Blog Psico-Cose, presente online tutti i venerdì su QuiNews.net e attraverso il mio profilo professionale Instagram @dr.federicagiusti, nel quale, quasi quotidianamente, cerco di portare avanti un dialogo virtuale con chi mi segue.
Sono convinta, come mi è stato insegnato al C.S.A.P.R., la scuola di Specializzazione in psicoterapia nella quale mi sono formata, che il lavoro dello psicologo sia simile al lavoro di un artigiano che, giorno dopo giorno, utilizza gli strumenti della sua bottega per aiutare le persone a plasmare se stesse fino ad ottenere un manufatto che sia funzionale al proprio benessere psicofisico.
Per fare questo lo psicologo non può lavorare senza il suo più fedele compagno di viaggio: il coraggio. Il coraggio di sporcarsi le mani, il coraggio di non cercare la soluzione comoda, il coraggio di farsi carico di determinate situazioni, usando se stesso, le proprie caratteristiche e le proprie risorse, come strumento. Ecco perché mai potrà esserci uno psicologo uguale all’altro.